WhatsApp per Windows sarà nuovamente Web app
Meta fa un passo indietro su Windows: la versione di WhatsApp per PC abbandona il formato nativo per tornare a essere una Web app, come in passato. Una decisione che comporta conseguenze non trascurabili, soprattutto in termini di prestazioni. Infatti, l’aumento del consumo delle risorse può influenzare negativamente l’esperienza su macchine meno potenti.
Meta ha scelto di convertire WhatsApp per PC in una WebView, cioè un contenitore desktop di codice HTML, JavaScript e CSS, rendendo l’esperienza praticamente identica a quella da browser. Una scelta controversa, soprattutto perché l’azienda continua a promuovere le app native come più ottimizzate, veloci e affidabili.
La motivazione?
Probabilmente evitare lo sviluppo parallelo di due versioni, tagliando quella che sembra aver ricevuto meno attenzioni dagli utenti. Una logica che può funzionare per piccoli sviluppatori, ma lascia perplessi se adottata da un gigante come Meta.
Il maggiore consumo delle risorse citato in apertura può essere quantificato in circa il 30% in più, in termini di RAM.